Alfonso Gatto
Biografia
La mia collocazione poetica era tra gli ermetisti. Sono stato collaboratore di riviste e periodici di cultura letteraria come "Italia Letteraria", "Rivista Letteratura", "Circoli", "Primato" e "Ruota".
Segni particolari
Nel 1936, a causa del mio dichiarato antifascismo, vengo arrestato e trascorro sei mesi nel carcere di San Vittore a Milano.
Scritti da Alfonso Gatto
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Via Appia
Poesia
Eterna sera agli alberi fuggiti
nel silenzio: la strada fredda accora
i morti in terra(…)
nel silenzio: la strada fredda accora
i morti in terra(…)
Il Caprimulgo
Poesia
Tornerà sempre l' ironia serena
del sortilegio sulle tue corolle,
fiore disfatto.
E tu(…)
del sortilegio sulle tue corolle,
fiore disfatto.
E tu(…)
Passeggiata Fuori Porta
Poesia
Non basta l' oblio,
la gassosa bevuta a mezza strada.
Nulla più che ci aggrada,
che sia(…)
la gassosa bevuta a mezza strada.
Nulla più che ci aggrada,
che sia(…)