Andrè Gide
  • Parigi, 22/11/1869
  • Parigi, 19/02/1951
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Come molti ho creduto che il comunismo potesse essere la soluzione ai problemi dell'umanità, ma dopo essere stato in Russia…

Segni particolari

Ho viaggiato in Africa con Oscar Wilde nel 1895 e ho vinto il Nobel nel 1947.

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Scritti da Andrè Gide

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L’opera d’arte è l’esagerazione di un’idea.

I sentieri battuti sono certamente più sicuri, ma non sperate di trovarvi molta selvaggina.

Non si scoprono nuove terre se non si accetta di perdere di vista per molto tempo la terraferma.

È meglio essere odiati per ciò che si è che essere amati per ciò che non si è.

A volte mi sembra che scrivere impedisca di vivere, e che ci si possa esprimere meglio coi fatti che con le parole.

C'è un limite nella confidenza che non si può oltrepassare senza artificio, senza forzarsi.

Chiunque ama veramente rinuncia alla sincerità.

Ciò che sfugge alla logica è quanto v'è di più prezioso in noi stessi.

Il numero di stupidaggini che una persona intelligente può dire in un giorno è incredibile. E senza dubbio io ne direi quanto gli altri, se non tacessi più spesso.

In questo mondo è importante non aver l'aria di ciò che si è.