Antonio Gusmai
  • Trani
  • 26/05/1983
  • su Aphorism dal 8/31/2010

Biografia

Doctor of Philosophy, giurista, amante del dubbio e delle incertezze.

Seguimi

Scritti da Antonio Gusmai

110 su 225

Se si eliminasse la moneta per tornare al baratto sarei felice. La povertà (anche morale) dei nostri vecchi, equivale a una sostenibile condizione dell'uomo moderno.

Riflettiamo sulla libertà il tempo che dura una pozzanghera d'estate lungo una via.

La "quantità" ha sempre tendenze peggiorative. Non così per la "qualità". Ma, essendo tra di loro fenomeni scarsamente comunicabili, il risultato - in mancanza di correttivi - è una seppur lenta, inesorabile e complessiva degenerazione temporale(…)

Una giornata tira l'altra: delle volte come un dolcetto, delle altre come un salatino.

Siamo in un mondo in cui le responsabilità, quelle vere, sono appannaggio di chi non ha potere.

La coscienza è un filtro tra la mente ed il corpo. Come in un motore, si sporca funzionando.

Repressione: attività che sovente gli uomini esercitano sopra se stessi.

Coloro che tifano incondizionatamente un "colore", finiscono per essere scioccamente insoddisfatti. Io preferisco i "simpatizzanti" ai "tifosi", perché i primi (e mai i secondi) scelgono rimanendo sensibili alle diverse meraviglie della natura.

Reprimersi per funzionare. Forse è sempre stato questo il comandamento aureo delle civiltà alternativo alla rivoluzione.

La giustizia è un sentimento di condivisione, non di rado anche solo con la propria coscienza.