Antonio Gusmai
  • Trani
  • 26/05/1983
  • su Aphorism dal 9/1/2010

Biografia

Doctor of Philosophy, giurista, amante del dubbio e delle incertezze.

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Scritti da Antonio Gusmai

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Se è vero che il denaro è un oggetto materiale, le sue proprietà, purtuttavia, sono tutte spirituali.

Non è un luogo che offre opportunità ad un uomo, piuttosto è il suo intrinseco opportunismo a renderlo opportuno.

Alcune notti mi capita col pensiero d'intrattenermi in compagnia di quei frammenti di giornata che, per piacevolezza, sembrano esser stati incapaci di aver subito l'incedere della sera. Persino mi accompagnano a prender sonno e, come il lumino del(…)

Nella mia città, per veder sorgere il sole, bisogna guardar sempre verso il mare. Questo fenomeno, nella sua ovvietà, lo trovo meraviglioso.

Quando un film è di buona qualità e mi entusiasma, rimango più insoddisfatto di quando lo trovo noioso. Certi dialoghi, alcune scene, non dovrebbero finire così presto.

La vita è un sentiero che si percorre. C'è chi passeggia, chi corre e chi gioca. Tutti abbiamo imparato a restare in piedi, in equilibrio, perché chi non ci sa stare, se non vuole cadere, deve restare fermo.

Alla base di ogni ragguardevole angoscia ho come l'impressione che vi sia un arcano conflitto interiore di straordinaria potenza, che ci lascia sentire dentro l'animo una sensazione di paurosa insensatezza.

Incominciamo ad avere sempre più fede nella realtà, non appena ci accorgiamo che le nostre idee possono essere molto più spaventose. Come se essa, oltre ad essere vera, potesse essere anche un rifugio, quando l'immaginazione sembra divenire un(…)

Siamo tutti degli schiavi, tutti! E se a ridurci in schiavitù sono sempre meno i padroni, dilaga nelle società moderne la tirannia di un essere liberale ed ingovernabile; il capo dei capi! Lui è il nostro animo, con tutti i suoi impeti. Chi può(…)

Quando regaliamo un libro per noi significativo, è come se donassimo una parte della nostra intimità che vogliamo si dischiuda vergine nella mente del lettore. Quasi che tra le parole del testo altri possano scorgere, nella più piacevole(…)