Banana Yoshimoto
  • Tokyo (Giappone), 24/07/1964
  • in archivio dal 11/15/2011

Biografia

Sono una scrittrice giapponese. Di cosa parlo nei miei romanzi? D'amore e amicizia, della potenza della casa e della famiglia e degli effetti della perdita sull'animo umano.

Segni particolari

Il mio vero nome è Mahoko Yoshimoto.

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Scritti da Banana Yoshimoto

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Non siamo nati per lavorare incessantemente, carichi di rabbia, senza fermarci mai, con la sensazione che ci manchi qualcosa, come se avessimo buttato via la nostra vita, mentre ci affrettiamo verso la morte in preda a un senso di inadeguatezza.

Un viaggio, per quanto terribile possa essere, nel ricordo si trasforma in qualcosa di meraviglioso.

I veri amici afferrano quasi tutto in un istante. Fanno a gara a capirsi e vivono in un mondo senza menzogne.

A volte il semplice fatto di stare con una persona ti aiuta a crescere.

Il mondo potrà anche non esser perfetto, eppure la perfezione esiste, e si presenta sotto forme semplici, per nulla appariscenti.

Un'amica è in grado di capire tutto: la profondità fino a cui riuscivo a calarmi, la portata della mia solitudine, quello che cercavo di realizzare da sola.

Sono pochissimi gli amici con cui si possa stare in silenzio. Una volta che si smette di parlare inutilmente, il corpo scandisce con naturalezza i ritmi impressi in noi nel corso di lunghi anni. La conversazione diventa lenta e pacata.

La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si susseguono a deciderla naturalmente.

Non importava quanto cattiva potesse essere la gente, intorno a noi c'era sempre qualcosa di bello come i tramonti e il cielo dopo i tifoni, tifoni che facevano piovere la bellezza sulle nostre teste.

La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per quanto disperati possiamo essere.