Carlo Ragonese
  • Catania
  • 18/12/1958
  • su Aphorism dal 2/7/2011

Biografia

La Scrittura è la mia passione. In genere non rispondo alle provocazioni e offese alla mia persona, mosse da chi si trincera dietro una tastiera e si crede un Leone, posso solo compatire ed evitare. Scrivere un testo e postarlo contro un autore, è qualcosa che io non farei mai. Ho troppo rispetto della narrativa. E per le persone.

Segni particolari

Per tutto il giorno, senza parole, tra ombre di farfalle.

Aforismi di Carlo Ragonese

7 su 7

Il colmo dell’idiota che si crede furbo: “Proprio quando avevo insegnato all'asino a non mangiare, è morto"

La verità è spesso un viaggio nell’aldilà: dire 'Vengo dal morto' svela non solo che si conosce la fine dell’evento discusso, ma anche che si è assistito al suo funerale

I libri definiti “commerciali” sono orecchiabili, come le canzonette; hanno anzi qualcosa in più che li contraddistingue: sono tutti uguali

La violenza è un esercito di vespe che si annida nella schiena di un cieco

L’imbecille quando sta dietro a una scrivania, mostra di possedere una considerevole creatività: se un problema non c’è, lui se l’inventa.

I serpenti quando ti sanno in prosperità economica, ridiventano parenti.

La paura è un cavallo con le ali: una volta lanciato al galoppo perde il contatto con il suolo e incomincia a volare