Carlos Ruiz Zafon
  • Barcellona, 25/09/1964
  • Los Angeles, 19/06/2020
  • in archivio dal 6/8/2010

Biografia

Sono stato uno sceneggiatore e scrittore spagnolo. Il mio romanzo L'ombra del vento ha venduto un milione e mezzo di copie solo in Italia, diventando subito un caso editoriale internazionale.

Segni particolari

Le mie opere sono tradotte in più di quaranta lingue e hanno conquistato numerosi premi e milioni di lettori nei cinque continenti.

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Aforismi di Carlos Ruiz Zafon

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Esercito, Matrimonio, Chiesa e Banca: i quattro cavalieri dell'apocalisse.

Se il vero dolore consistesse in uno schiaffo...

Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.

Di solito si ha la fortuna, o la disgrazia, di assistere al lento sfacelo della propria vita senza quasi rendersene conto.

Le donne, con rare eccezioni, sono più intelligenti di noi, o perlomeno, più sincere con se stesse rispetto a ciò che vogliono. Che poi te lo facciano sapere o meno è un altro paio di maniche. La femmina [...] è un enigma della natura. È una(…)

Nel giro di tre o quattro generazioni la gente non sarà più nemmeno in grado di scorreggiare da sola e l'essere umano regredirà all'età della pietra, alle barbarie medievali, ad uno stadio che la lumaca aveva già superato all'epoca del pleistocene.(…)

È facile giudicare gli altri. Ma ci rendiamo conto di quanto è meschino il nostro disprezzo solo quando li abbiamo persi, quando ce li portano via. Sì, perché ci sono appartenuti.

Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall'indagare sulle loro radici, finché non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato.

Sono poche le ragioni per dire la verità. Mentre quelle per mentire sono infinite.

Esistono carceri peggiori delle parole.