Carmen Laruccia
  • 23/08/1974
  • su Aphorism dal 6/21/2013

Scritti da Carmen Laruccia

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Mi rifugio nel non luogo dove le tue parole non arrivano, gli sguardi non si toccano, tu non mi confondi.

Troppo facile indurre a far credere qualcosa. Sempre troppo deboli sono le menti umane.

Ti regalerei il tempo se potessi. Ed anche il suo amore. Io credo che tutto sia possibile. Io spero che sia possibile.

Le distanze sono importanti. Servono a dirti cosa ti manca e cosa meno.

Le  lacrime in chiesa pare che assorbano tutto il dolore che vi è racchiuso  per via della  gente che è lì per lo stesso motivo. E scottano lungo le guance come acqua bollente, come se scivolando, portassero non solo quel dolore, ma anche tutti(…)

Le persone sono d'esempio. Mostrano ciò che a noi è difficile vedere. Ho visto due persone distanti per età ed esperienza ma così vicine da avere un solo cuore in due. Ed ho visto nei suoi occhi, tanta sincerità e voglia di conoscere, che ho capito(…)

Il giorno che rimpiangerò quello che ho detto sarà il giorno più oscuro della mia vita.

Non colleziono persone come si fa con le figurine. Le scelgo.. ci scegliamo a vicenda, affinchè si possa essere l'uno per altro, molto più che un nome da pronunciare ogni tanto...

Per essere gelosi bisogna pur amare, per questo stai tranquillo...hai piena libertà di azione.

Alcuni uomini sono come gli armadi, adatti per tutte le stagioni, altri ancora, sono come le scarpe strette e non vedi l'ora di toglierteli dai piedi.