Catullo
  • Verona, 84 a.c.
  • Roma, 54 a.c.
  • in archivio dal 5/3/2006

Biografia

Sono stato uno dei maggiori poeti latini. Oltre alle odi per Lesbia, le altre tematiche della mia ispirazione sono state il dolore e l'infedeltà degli amici.

Segni particolari

Pazzamente innamorato di Lesbia.

Scritti da Catullo

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Ciò che una donna dice a un amante scrivilo nel vento, o nell'acqua che va rapida.

È difficile guarire di colpo da un amore durato a lungo.

Il poeta deve essere casto e pio; ma non v'è nessuna necessità che siano tali i suoi versi.

Il sole può tramontare e poi risorgere. Noi, invece, una volta che il nostro breve giorno si spegne, abbiamo davanti il sonno di una notte senza fine.

Dice la mia donna che non sarà di nessuno, soltanto mia, dovesse tentarla pure Giove. Dice: ma ciò che donna dice a un amante, scrivilo nel vento o nell'acqua che va rapida.