Daniele Luttazzi
  • Santarcangelo di Romagna, 26/01/1961
  • in archivio dal 6/11/2010

Biografia

Sono un attore, scrittore, musicista, giornalista e illustratore italiano.

Segni particolari

Il mio nome all'anagrafe è Daniele Fabbri. Il mio pseudonimo è un omaggio al musicista e attore Lelio Luttazzi.

Scritti da Daniele Luttazzi

10 su 27

Non dimentico mai che baciare è appoggiare le labbra contro l'estremità piacevole di otto metri di tubo digerente.

Il mondo non è perfetto. In un mondo perfetto Mark Chapman avrebbe ucciso Yoko Ono.

Era così solare. Parlavi per un'ora con lei, ne uscivi abbronzato.

Il suo ex si era ucciso lanciandosi contro una sega circolare. La tv era sul posto e riprese l'avvenimento. Il filmato fu mandato in onda a spezzoni.

Gli anni sembravano proprio non aver avuto alcun effetto su di lei. Era rimasta la solita stronza che conoscevo.

Andreotti? No, lui non apparteneva alla Mafia. Semmai apparteneva all'ala moderata della Mafia: quella che scioglie le vittime nel chinotto.

Credeva di essere una brava cuoca. Poi un giorno vide il suo cane che mangiava da McDonald's.

Litighiamo così spesso. A volte mi chiedo perché mai ci siamo sposati, anche se so benissimo il perché. E' la solita legge degli opposti che si attraggono. Lei era incinta, e io no.

Non è incredibile? Bin Laden può andare in tv e io no...

A tutti piacciono le minorenni, per questo c'è una legge.