Dino Buzzati
  • San Pellegrino di Belluno, 16/10/1906
  • Milano, 28/01/1972
  • in archivio dal 6/9/2006

Biografia

Nel gennaio del 1939 consegno il manoscritto del mio capolavoro, del mio libro più amato e conosciuto, quel Il deserto dei Tartari che diverrà un emblema della letteratura del Novecento.

Segni particolari

Ho sempre avuto una passione innata per la poesia, la musica, il disegno, e la montagna, vera compagna dell'infanzia. Il mio nome completo è Dino Buzzati Traverso.

Scritti da Dino Buzzati

8 su 8

Il guaito di un cucciolo preso a calci per malvagità è molto diverso dal pianto di un bambino?

Ciascuno di noi forse porta scritta in una recondita particella del corpo, la propria finale condanna. Ma perché andare determinatamente a disseppellirla?

Nel sogno c'è sempre qualcosa di assurdo e confuso, non ci si libera mai della vaga sensazione ch'è tutto falso, che un bel momento ci si dovrà svegliare.

Un sacrificio non arriverà mai ai piedi di Dio onnipotente se non sarà stato consumato in segreto.

Un po' più in là della tua solitudine c'è la persona che ami.

Ogni dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta un'eternità a cancellarlo.