Elie Wiesel
Biografia
Sono stato uno scrittore rumeno naturalizzato statunitense. Come Primo Levi, anch'io sono scampato all'Olocausto per poi raccontarlo.
Segni particolari
All'anagrafe sono Eliezer. Ho ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 1986.
Fu François Mauriac a convincermi a scrivere e raccontare la mia esperienza dell'Olocausto.
Scritti da Elie Wiesel
10 su 11
Ci possono essere momenti in cui siamo impotenti a prevenire l'ingiustizia, ma non ci deve mai essere un momento in cui manchiamo di protestare.
Aforisma
Mai credersi soli, mai pensare che la nostra tragedia sia esclusivamente nostra.
Aforisma
Ogni persona è dotata di strani poteri. Ogni uomo, ogni donna e ogni bambino può modificare il cammino della storia.
Aforisma
Il genere umano deve ricordare che la pace non è il dono di Dio alle sue creature; la pace è il dono che ci facciamo gli uni con gli altri.
Aforisma
Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l'eternità il desiderio di vivere.
Aforisma
Prendi posizione. La neutralità favorisce sempre l'oppressore, non la vittima. Il silenzio incoraggia sempre il torturatore, mai il torturato.
Aforisma
Omicidio a sangue freddo e cultura non si escludono a vicenda. Se l'Olocausto ci ha dimostrato qualcosa, è che una persona può amare la poesia e comunque uccidere i bambini.
Aforisma
Chi ascolta un superstite dell'Olocausto diventa a sua volta un testimone.
Aforisma
Poiché ricordo, dispero. Poiché ricordo, ho il dovere di respingere la disperazione.
Aforisma
Non credo al caso. Nella storia ci sono soltanto degli incontri. Il caso non esiste.
Aforisma