Erich Fromm
  • Francoforte, 23/03/1900
  • Locarno, 18/03/1980
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Sono convinto che l'essere umano sia un prodotto della società in cui vive.

Segni particolari

Ho abbandonato la "mia" Germania dopo l'avvento del nazismo, nel 1934.

Scritti da Erich Fromm

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Paradossalmente, la capacità di stare soli è la condizione prima per la capacità d'amare.

È inutile cercare chi ti completi: nessuno completa nessuno. Devi essere completo da solo per poter esser felice.

Se le qualità che uno ha, non servono, egli non ne possiede alcuna.

Il principale compito dell'uomo nella vita è dare alla luce se stesso.

L'unico modo per conoscere profondamente un essere è l'atto di amore; questo atto supera il pensiero, supera le parole. È il tuffo ardito nell'esperienza dell'unione.

L'uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi.

La felicità dell'uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.

La maggior parte della gente ritiene che amore significhi "essere amati", anziché amare.

Il rivoluzionario che ha avuto successo è un uomo di stato, quello che non ha avuto successo è un criminale.

Nella nostra cultura ciò che la maggior parte delle persone intendono con "essere amabili", è essenzialmente un misto tra essere popolari e avere sex-appeal.