Erri De Luca
  • Napoli, 20/05/1950
  • in archivio dal 5/23/2011

Biografia

Scrittore italiano apprezzato in gran parte d'Europa. Sono anche un poeta e traduttore.

Segni particolari

Ho pubblicato il mio primo libro a quarant'anni.

Aforismi di Erri De Luca

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I nostri antenati sono andati a caccia d'immenso. Così ingrandivano la vita. Perciò l'astronomia è stata la prima scienza delle civiltà.

La neve e il suo magnifico silenzio. Non ce n’è un altro che valga il nome di silenzio, oltre quello della neve sul tetto e sulla terra.

Per accogliere una rivelazione, grande o piccola che sia, basta a volte essere docili, termine che indicava in origine la disponibilità a farsi istruire.

Il presente è la sola conoscenza che serve. L’uomo non ci sa stare nel presente.

Le bestie sanno il tempo in tempo, quando serve saperlo. Pensarci prima è rovina di uomini e non prepara alla prontezza.

Ci sono carezze che aggiunte sopra un carico lo fanno vacillare.

Le donne fanno mossa di conchiglia, che si apre sia per buttare fuori che per risucchiare all’interno.

Il sonno dentro gli occhi è una macchia d’inchiostro che si allarga.

Un uomo è quello che ha commesso. Se dimentica è un bicchiere messo alla rovescia, un vuoto chiuso.

Una donna è quel filo di ragno steso in un passaggio, che si attacca ai panni e si fa portare.