Eugène Ionesco
  • Slatina, 26/11/1909
  • Parigi, 28/03/1994
  • in archivio dal 10/7/2010

Biografia

Scrittore e drammaturgo francese di origini rumene. Il mondo e la condizione umana li ho definiti con un solo aggettivo: assurdo.

Segni particolari

Sono nato Eugen Dimitri Ionescu. La mia produzione teatrale si colloca nel "Teatro dell'assurdo", dove domina la solitudine, l'angoscia e la morte.

Mi trovi anche su

Scritti da Eugène Ionesco

20 su 23

Il successo è la fortuna di essere frainteso da alcune persone influenti.

La banalità è un sintomo di non comunicazione. Gli uomini si nascondono dietro ai loro cliché.

La ragione è la follia del più forte. La ragione del meno forte è follia.

L'aria della campagna è pura perché i contadini dormono con le finestre chiuse.

Non abbiamo tempo per dedicarci un po' di tempo.

Non esiste religione nella quale la vita di tutti i giorni non sia considerata una prigione; non c'è una filosofia o una ideologia che non pensa che viviamo in un mondo di alienazione.

Più mi spiego e meno mi capisco.

Prendi un cerchio perfetto, se lo accarezzi avrai un circolo vizioso.

O parole, quanti delitti si commettono in vostro nome!

Sapere ciò che c'è in fondo, ecco la cosa più importante.