Fedel Franco Quasimodo
  • Milano
  • 04/08/1960
  • su Aphorism dal 8/24/2006

Biografia

64  anni, impiegato, scritti aforismi, poesie introspettive, sociali, religiose, numerosi riconoscimenti in concorsi letterari nazionali ed internazionali; presente in varie antologie. 

Segni particolari

Accademico dell'Accademia Costantiniana di Palermo; Accademico e Cavaliere della Cultura Dell'Accademia il Rom

Scritti da Fedel Franco Quasimodo

90 su 164

Indifferenza:un cuore immerso in letargo,sotto una coltre di pietre.

Beati gli eroi che non hanno bisogno di popoli

L'invidia e' l'astio dei falliti,l'insoddisfazione degli incapaci

Il barbone,l'accattone,il randagio:considerati rifiuti ,ma liberi;senza una maschera,quindi veri

Nostalgia: la struggente melanconia di rivivere il passato e accorgersi di avere lasciato qualcosa di intentato

Il pazzo e' colui che percorre sentieri impervii che i cosiddetti saggi non avrebbero la forza e il coraggio di imboccare

Si dice: chi scappa e' un codardo: ma chi attacca talvolta  non e' forse un essere debole e pauroso?

Non puo' mai esserci mai un padrone senza uno schiavo o viceversa,entrambi sono interdipendenti