Franco Luceri
  • Nardò (Italia)
  • 16/08/1941
  • su Aphorism dal 7/4/2011

Biografia

Non ho mai combattuto nessuno in vita mia, non mi sono mai schierato, ma non lascio ad un solo problema il diritto di sbarrarmi la via.

Segni particolari

Ex agente di commercio, pensionato, e con tre passioni incurabili: invenzioni da sempre, e giornalismo e aforismi dal 1985.

Scritti da Franco Luceri

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Il mercato globalizzato è un mostro ingovernabile. La classe media è chiamata a ripianare le perdite prodotte abusando dei poveri, e lasciandosi abusare dai ricchi. Fatta eccezione per gli imprenditori che sanno di non avere alternativa fra(…)

Niente più dell'umiltà è garanzia d'intelligenza. E l'intelligente vero sa di potersi nutrire il cervello solo di cultura di "seconda mano" come diceva Claudio Magris. Quindi la vera cultura accademica, senza falsificazioni e alterazioni(…)

Non esiste sistema economico modello nassa da pesca, che invece di essere senza uscita, (cioè lavoro e salario a tempo indeterminato) per i lavoratori, è sequestro e fallimento garantito per i padroni. L'imprenditore ha tutto l'interesse di(…)

In Italia i problemi ci ballano davanti come un pugile abilissimo a colpire e schivare. Nella Prima Repubblica eravamo afflitti dallo strapotere dei partiti, poi dalla corruzione di Craxi, e nella Seconda, il conflitto d'interessi di Berlusconi(…)

Ci scandalizziamo perchè i politici italiani sono i più pagati d'Europa, ma anche perchè non accettano di dare una sforbiciata ai loro privilegi, quando possono darla alle pensioni degli italiani sotto i mille euro. Ma il grande errore è a monte:(…)

Se i filosofi atei non hanno difficoltà a dimostrare che Dio non esiste ed essere credibili per un numero crescente di individui, vuol dire che con le parole si può trasformare il falso in vero o viceversa, e si può anche far sparire la ricchezza,(…)

Visto che manco il Padreterno ha inventato i popoli pneumatici che vivano di sola aria; la politica non ha alternative per governarli: o predispone le condizioni burocratiche per renderli produttivi di ricchezza o le predispone per portarli al(…)

Il mercato globalizzato sta insegnando ai potenziali falliti dell'Occidente, che è sbagliato ritenere un popolo, ricco o povero, nella misura in cui tali lo sono economicamente i suoi cittadini. E' la ricchezza culturale dello Stato e relativa(…)

La politica è come l'avantreno guasto di un mezzo meccanico: se tende a sbandare a destra, induce i popoli a sostituirlo con uno che sbanda a sinistra, e così l'avanzamento della civiltà umana finisce per somigliare a quello dell'ubriaco di ritorno(…)

Il più grande errore umano è immaginare l’Umanità come un soggetto sano che ha solo bisogno di produrre ricchezza per vivere. Invece producendone fiumi l’Occidente ha reso abominevole la vita degli onesti. La politica ha finto di non sapere che al(…)