Francois de La Rochefoucauld
  • Parigi (Francia), 15 settembre 1613
  • Parigi (Francia), 17 marzo 1680
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Un pensatore pessimista, convinto dell'inevitabile fragilità morale dell'uomo.

Segni particolari

Ho scritto una raccolta di circa 700 (!) massime.

Scritti da Francois de La Rochefoucauld

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La virtù non andrebbe lontano, se la vanità non le tenesse compagnia. 

Il più delle volte, le nostre virtù sono soltanto vizi travestiti.

Gli uomini non vivrebbero a lungo in una società se non si lasciassero ingannare gli uni dagli altri.

Gli amanti non si stancano mai l'uno dell'altro, perché parlano sempre di se stessi.

Nella maggior parte degli uomini, l'amore della giustizia non è altro che timore di patire l'ingiustizia.

Nessuno merita di essere lodato per la bontà, se non ha la forza di essere malvagio: ogni altra bontà è il più delle volte soltanto pigrizia o impotenza della volontà.

Nelle avversità dei nostri migliori amici noi scopriamo sempre qualcosa che non ci dispiace.

La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole.

Il più sicuro indizio di essera nati con grandi qualità, è l'esser nati senza invidia.

Soltanto i grandi uomini possono avere grandi difetti.