Gio Ponti
  • Milano, 18/11/1891
  • Milano, 16/09/1979
  • in archivio dal 2/26/2025

Biografia

Sono stato un designer e architetto italiano tra i più noti al mondo, e sicuramente uno dei più innovativi ed eclettici del XX secolo.

Segni particolari

Il mio nome all'anagrafe è Giovanni. Ho iniziato come disegnatore di collezioni in ceramica Richard Ginori e poi ho creato padiglioni, arredi, strumenti di lavoro, scenografie teatrali. La mia opera architettonica più famosa è il Grattacielo Pirelli.

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Scritti da Gio Ponti

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Per ogni finestra, l’architetto deve immaginare una persona affacciata. Per ogni porta, una persona che l’attraversa.

L'architettura è un cristallo.

A volte mi sembra di parlare ai muri.

Modernità non consiste nell'adottare quattro mobili quadrati.

Dove c'è architettura c'è Italia. Essere conservatori italiani in architettura significa solo conservare l'antica energia italiana di trasformarsi continuamente.

L'Italia l'han fatta metà Iddio e metà gli Architetti.

Amate l'architettura perché siete italiani, o perché siete in Italia; essa non è una vocazione dei soli italiani, ma è una vocazione degli italiani.

Non è il cemento, non è il legno, non è la pietra, non è l'acciaio, non è il vetro l'elemento più resistente. Il materiale più resistente nell'edilizia è l'arte.