Giovanni Di Bari
  • Avigliano Umbro (Italia)
  • 22/10/1959
  • su Aphorism dal 5/28/2019

Biografia

Scrivere, leggere, sentire una poesia può farci entrare in un mondo nostro, entrare e coltivare un sogno dove il punto più oscuro della nostra coscienza può essere finalmente illuminato. Il sogno ci dà la possibilità di uscire dagli schemi che ci impongono un po’ tutti.

Segni particolari

La poesia è come correre verso un sogno lontano dalle tempeste e dalla realtà, per creare in noi la volontà di seguire degli ideali, delle convinzioni, delle emozioni che questo mondo non ci fa più vivere.

 

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Scritti da Giovanni Di Bari

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Scrivo ai margini del mare che s'apre su appunti di sogni. sfuggono nel gregge di onde, che veste la mente. 10/11/2021

Vorrei sapere dove va a finire il vento, dove porta i profumi dei fiori, quanto mare nel tempo si è portato via gocce di vita. 10/11/2022

Dal mio piccolo spazio di stelle, seguo i segnali delle mie insegne, la voglio fare tutta questa strada, fino al punto esatto in cui evapora. 03/11/2022

Petali scintillanti sulla distesa laminata, cristalli abbacinanti di brina stellata, i tuoi occhi come ghiaccio sciolgono il respiro dell’attimo. 28/10/2024

Foglie cadute ballano nel vento in spirali di anime, diventano oro sulle note cantate dai rami, svelando un segreto ad un cuore deluso. 24/10/2022

È morta una rosa schiacciata dal tacco d' ignoto, angoscia di un desiderio malato, tra paure folli e passioni vuote, soffocate ancor prima di sbocciare, nel ventre di un cuore. 18/10/2021

Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade portano lontano dalle tue labbra. 18/10/2024

Vento che tremula il cuore, stasera ha un fascino che somiglia alla nostalgia. 17/10/2022

Il valore del mio essere e’ un singolo grammo di cielo, immerso nell’universo tempestoso. 17/1/2021

Notti si inginocchiano ai piedi di un altare pregando l’alba di non far troppo male. 16/10/2021