Giovanni Di Bari
  • Avigliano Umbro (Italia)
  • 22/10/1959
  • su Aphorism dal 5/28/2019

Biografia

Scrivere, leggere, sentire una poesia può farci entrare in un mondo nostro, entrare e coltivare un sogno dove il punto più oscuro della nostra coscienza può essere finalmente illuminato. Il sogno ci dà la possibilità di uscire dagli schemi che ci impongono un po’ tutti.

Segni particolari

La poesia è come correre verso un sogno lontano dalle tempeste e dalla realtà, per creare in noi la volontà di seguire degli ideali, delle convinzioni, delle emozioni che questo mondo non ci fa più vivere.

 

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Scritti da Giovanni Di Bari

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Battito di ciglia, goccia leggera che scava dentro, balia di eventi nel tempo d’ amore, lascia che sia tormento, fuori dalla finestra solo sfumature della notte.. 05/07/2021

Mettere al proprio posto pensieri, paure e sogni, vorrei essere abbracciato, per non sprofondare nel buio, ho il cuore che batte in modo strano, perché ero stanco di aspettare, in una notte frettolosa, che non faccia troppo male. 04/07/2021

Vedo che la notte se ne va, guardo verso oriente, tra l’intrico della foresta, si è levata la stella del mattino, in una manciata di attimi che sanno di vita. 04/07/2021

Amo i libri e le farfalle, luna e mare come tenue margherita in un campo di papaveri, seguendo il vento, subendo tempeste, nella speranza di un arcobaleno. 04/07/2021

Siamo una goccia d' acqua, veniamo dalla sorgente, così impreparati e indifesi, nulla sappiamo, lottero’ per non uscire dagli argini e morire, provero’ un brivido sentendo il mare. 03/07/2021

Vita, cercherò di conservare puro il corpo, sapendo che la tua carezza mi sfiora. Cercherò di allontanare le falsità dai pensieri, sapendo che tu sei verità, che nella mente hai acceso la luce della ragione. 03/07/2021

Danzare dentro te e' Poesia la mia anima respira essenza dentro la tua Magia 25/03/2020

Il senso del destino a cui aggrapparsi negli anni della tempesta. 02/07/2020

Sarà l’essenza per un’altra emozione, fondamento per una nuova azione, oscura e nascosta, popolo geloso nel sangue innocente che si apre alla richiesta del caos, spettro dichiarato che rivela la sua tempesta, e questo corpo, come un dettagliato(…)

“La prima volta non fu quando ci baciammo, ma qualche giorno prima, mentre mi guardavi sotto un albero. Sentivo zone lontane del mio corpo che tornavano a casa”. 02/07/2022