Giovanni Di Bari
  • Avigliano Umbro (Italia)
  • 22/10/1959
  • su Aphorism dal 5/28/2019

Biografia

Scrivere, leggere, sentire una poesia può farci entrare in un mondo nostro, entrare e coltivare un sogno dove il punto più oscuro della nostra coscienza può essere finalmente illuminato. Il sogno ci dà la possibilità di uscire dagli schemi che ci impongono un po’ tutti.

Segni particolari

La poesia è come correre verso un sogno lontano dalle tempeste e dalla realtà, per creare in noi la volontà di seguire degli ideali, delle convinzioni, delle emozioni che questo mondo non ci fa più vivere.

 

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Scritti da Giovanni Di Bari

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Verso parole nel vortice dei ricordi, riempiendo il mattino d’aria esposta al sole, nei germogli mai sbocciati. 21/08/2021

Sono un mercante di parole che escono dal cuore, magie incomprensibili, sgorgano come scintille dal cielo, nel mistero che invade il cuore. 17/08/2022

La magia nel momento che sfuma, nuvola blu esplode in respiri di stelle, fiato di cielo vibra in cuori affamati d'amore. 14/08/2021

Onde di giorni cruenti, orfani del viaggio sulla riva dei tramonti, suggestionano brezze, nel solleticare dello sguardo, senza forme a conforto, inseguendo macchie di gabbiani, dove il passato è ovunque. 13/08/2022

Sento l'intensità del cielo, mani che raccolgono luce, sogno del capolino del sole perduto tra i suoi raggi. 11/08/2021

Notti che non accadono mai, muovendo le labbra, nel ripudio dell’età che nulla perdona, per vivere infinite notti tra stelle e luna. 09/08/2021

tempo scandito dal viso, partecipa senza tempo, al susseguirsi delle ombre. 05/08/2021

Aspiro' la sua essenza, Il delirio si fece presenza, si annullo' in ogni decenza. 03/08/2020

il vento del monte, nel chiaro correre d'acque, il respiro invece è tuono alle mie orecchie, nei sensi d’infinito. 03/08/2024

Svanite nel vento nelle ali bianche, attraverso impercettibili molecole, frammenti di stelle, insospettabili faville colorano sogni, qui, dove abita l’eterno. 02/08/2021