Giuseppe Parini
  • Bosisio, 23/05/1729
  • Milano, 15/08/1799
  • in archivio dal 4/27/2007

Biografia

Sono stato un poeta e un religioso, esponente di spicco dell'illuminismo e del neoclassicismo italiano.

Segni particolari

Nel 1774 feci parte di una commissione istituita per proporre un piano di riforma delle scuole inferiori e dei libri di testo e mi dedicai alla composizione de "Il Giorno" e delle "Odi".

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Aforismi di Giuseppe Parini

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Mal giova illustre sangue ad animo che langue.

Ben folle è quegli che a rischio de la vita onor si merca.

Chi de la gloria è vago sol di virtù sia pago.

Se io avessi a resuscitare, io per me prima d'ogni altra cosa desidererei d'esser uomo dabbene; in secondo luogo d'essere uomo sano, dipoi d'esser uomo d'ingegno, quindi d'esser uomo ricco.

Il Rispetto non è altro che un certo sentimento dell'animo posto fra l'affetto e la meraviglia, che l'uomo pruova naturalmente al cospetto di colui ch'ei vede fornito d'eccellenti virtù morali o d'eccellenti doti dell'ingegno o del corpo. Questo(…)

Tutta la sapienza consiste nel diffidare de' nostri sensi e delle nostre passioni.

Ho scritto sull'amore, e non ho mai avuto una donna.

Voglio, ordino e comando che le spese funebri mi siano fatte nel più semplice e mero necessario, ed all'uso che si costuma per il più infimo dei cittadini.