Honoré de Balzac
  • Tours, 20/05/1799
  • Parigi, 18/08/1850
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

In grado di comunicare i cambiamenti della società, leggete ciò che disse di me Engels: "Ho appreso più dal "reazionario" Balzac che da tutti gli economisti".

Segni particolari

Ispirato e gran lavoratore, ho pubblicato oltre 100 opere!

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Scritti da Honoré de Balzac

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Il matrimonio è un combattimento a oltranza prima del quale gli sposi domandano la sua benedizione al cielo, perché amarsi sempre è la più temeraria delle imprese.

La coscienza è uno di quei bastoni che ciascuno brandisce per picchiare il suo vicino, e del quale non si serve mai per sé stesso.

Lo stupido ha un grande vantaggio sull'uomo di ingegno: è sempre contento di sé stesso.

Durante le rivoluzioni vi sono solo due specie di uomini: coloro che le fanno e coloro che ne approfittano.

Soltanto l'ultimo amore di una donna può reggere al paragone col primo amore di un uomo.

La sventura è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo abile, per i deboli un abisso.

Le passioni non fanno mai calcoli sbagliati.

La donna è la regina del mondo e la schiava d'un desiderio.

Ogni donna la sua fortuna ce l'ha fra le gambe.

Burocrazia. Un gigantesco meccanismo azionato da pigmei.