Isabella Capozzi
Biografia
Sommelier di parole, si sveglia quasi sempre di notte. Sputa inchiostro soprattutto quando non esce la sera, spesso scrive senza cambiare una virgola, mentre, quando è insicura fa il punto della situazione, rivoluzionando l'intero pensiero.
Segni particolari
È autobiografica, biografica ed ha una lingua "androgina": si esprime anche al maschile con un ingannevole senno femminile. Affascinata dalla Beat Generation, tra le righe delle sue liriche radiografa l'armonia degli opposti.
Poesie di Isabella Capozzi
15 su 15
Senza metà
Poesia
Ridammi il cd di Jeff Buckley
e l'Identità di Kundera
fammi resuscitare le unghie che ho(…)
e l'Identità di Kundera
fammi resuscitare le unghie che ho(…)
Altrove
Poesia
Fortemente intenso
dolcemente penetrante
delicatamente audace
e audacemente delicato (…)
dolcemente penetrante
delicatamente audace
e audacemente delicato (…)
A stare
Poesia
Ore
a guardare il rumore del mare
e a sentirne dentro
la forma delle onde
starei.
(…)
a guardare il rumore del mare
e a sentirne dentro
la forma delle onde
starei.
(…)
Letto del fiume
Poesia
E svuotarsi giorno dopo giorno
passo dopo passo
e non trovarti.
Fuori. E riempirsi vena(…)
passo dopo passo
e non trovarti.
Fuori. E riempirsi vena(…)
Sporcati di me
Poesia
Sporcati di me
e delle mie menzogne
di questa bugia
che ti sta davanti
nuda.
(…)
e delle mie menzogne
di questa bugia
che ti sta davanti
nuda.
(…)