Italo Calvino
  • Santiago de Las Vegas (Cuba), 15/10/1923
  • Siena, 19/09/1985
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Mi piace riflettere sulla storia e le società contemporanee utilizzando vari generi, dal realistico al fantastico.

Segni particolari

Cesare Pavese s'innamorò del mio romanzo d'esordio, Il sentiero dei nidi di ragno.

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Scritti da Italo Calvino

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La vita è un insieme di avvenimenti, di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.

D'una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.

Se infelice è l'innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.

Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure.

Quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee; se le accettano, questo è comandare.

I lettori sono i miei vampiri.

Tutto è già cominciato prima, la prima riga della prima pagina di ogni racconto si riferisce a qualcosa che è già accaduto fuori dal libro.

L'amore come la golosità, sono piaceri di grande soddisfazione.

I rivoluzionari sono più formalisti dei conservatori.