Jack London
  • San Francisco, 12/01/1876
  • Glen Ellen, 22/11/1916
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Ho provato a descrivermi nel romanzo autobiografico Martin Eden… ma anche lì mi sono mimetizzato. Per chi non lo sapesse: ho vissuto una vita straordinaria!

Segni particolari

Il mio vero nome è John Griffith London.

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Scritti da Jack London

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La giusta funzione di un uomo è di vivere, non di esistere.

Non bevevo mai prima di aver eseguito il mio compito giornaliero. A lavoro finito, i cocktail alzavano quasi un muro divisorio fra le ore di lavoro e quelle di divertimento.

Durerà la razza che possiede il più elevato altruismo.

L'alcolismo mina l'uomo. Lo rende inabile a vivere coscientemente la propria vita.

La repulsione stessa del palato dimostra che l'alcool non è gradito all'organismo… eppure, malgrado il ribrezzo fisico i ricordi più felici della mia infanzia sono proprio quelli delle ore passate nei saloon.

Nel vocabolario delle prigioni un incorreggibile è un essere umano temibile fra tutti.

Mi rimetto a scrivere. Non mi metto all'opera con idee stravaganti; ma ne faccio un affare, freddamente prosaicamente.