Jean Baudrillard
  • Reims (Francia), 20/06/1929
  • Parigi (Francia), 06/03/2007
  • in archivio dal 6/16/2010

Biografia

Sono stato un filosofo e sociologo francese di formazione tedesca.

Segni particolari

La mia opera "Simulacres et simulation" ha avuto un'influenza sulla trilogia di Matrix.

Scritti da Jean Baudrillard

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Il consumatore è un lavoratore che non sa di lavorare.

Noi siamo irrimediabilmente in ritardo sulla stupidità.

La cosa triste, a proposito dell'intelligenza artificiale, è che le manca l'artificio e quindi l'intelligenza.

Le cose ci scoprono nello stesso tempo in cui noi scopriamo loro.

Con il codice binario e la sua decodifica, la dimensione simbolica del linguaggio è andata perduta.

L'evento prodotto dall'informazione non possiede più di per sé un valore storico.

La tecnologia sta diventando lo strumento ironico di un mondo che immaginiamo nostro solo per trasformarlo e dominarlo.

Non possediamo più obbiettivi in cui non credere. Perché è di vitale importanza – forse ancor più che vitale – avere cose in cui non credere.

Quello che passa di moda entra nel costume. Quello che scompare nel costume risuscita nella moda.

Non siamo più nel dramma dell'alienazione, ma siamo nell'estasi della comunicazione.