Jean-Paul Malfatti
  • Vancouver (Canada)
  • 30/06/1986
  • su Aphorism dal 11/25/2011

Biografia

Un poeta e scrittore italo-americano "in erba" in cerca di se stesso e del perché dei perché.

Motto: ¹A gay poet is just one of the very many poet gays of yesterday, today and tomorrow. ²Un poeta gay è solo uno dei tanti gay poeti di ieri, oggi e domani.

Segni particolari

Non sono bravo a comporre poesia! Scrivo frasi, aforismi e versi isolati che, quando messi insieme nel giusto ordine, diventano addirittura poesie brevi e semplici.

Aforismi di Jean-Paul Malfatti

410 su 1263

È lecito che ognuno abbia il diritto di pensarla come vuole, ma deve evitare di costruire la sua opinione o giudizio in base ad un'informazione infondata, incorretta o pseudo-corretta, anche quando ciò che legge o ascolta gli sembra giusto. (…)

E poi ci sono dei politici prezzolati e dei religiosi sfegatati che mi odiano non solo per quello che sono, ma anche, e soprattutto, per ciò che scrivo. Meno male che lo fanno da morire, perché, se sono proprio loro quelli che muoiono, ora sta a me(…)

Eh sì, il mio cuore parla. Anzi recita. E lo fa in versi, anche se senza rima.

Da ciò che si vede e si ode, e sopratutto dalle guerre e dagli atti terroristici, di cui ogni giorno se ne sente parlare, si conclude che gli dei (o pseudo tali) sono tutti delle "divinità" del tipo "fai-da-te", e cioè dei numi che sono (o(…)

I’m just a fledgling poet and writer who is in search of himself and of the why of the whys. Sono soltanto un poeta e scrittore (in erba) in cerca di se stesso e del perché dei perché.

Credo che la vita sia come una candela la cui fiamma mai si estingue. Chi morrà, vedrà...e, chissà, magari ce lo racconterà quando meno ce lo aspetteremo.

Può persino darsi che la tua religione ti porti sempre più vicino al tuo dio, ma il tuo eccessivo fanatismo religioso e traboccante proselitismo finiscono spesso, anzi molto spesso, per allontanarti da tutti quelli che non condividono i tuoi miti o(…)

Un giorno chiesi alla morte: "Ma cos'è la vita?” e lei mi rispose: “La mia sopravvivenza."

Una vita senza un dio e come la vita da ateo; priva dell'io ma piena dell'eo.

La gente è solita dire che di vita ne abbiamo una sola e, se questo è vero, credo sia proprio un allungabile ed inesauribile incastro di altre ormai passate e, dunque, anche di quelle che verranno ancora.