Jean-Paul Malfatti
  • Vancouver (Canada)
  • 30/06/1986
  • su Aphorism dal 11/25/2011

Biografia

Un poeta e scrittore italo-americano "in erba" in cerca di se stesso e del perché dei perché.

Motto: ¹A gay poet is just one of the very many poet gays of yesterday, today and tomorrow. ²Un poeta gay è solo uno dei tanti gay poeti di ieri, oggi e domani.

Segni particolari

Non sono bravo a comporre poesia! Scrivo frasi, aforismi e versi isolati che, quando messi insieme nel giusto ordine, diventano addirittura poesie brevi e semplici.

Aforismi di Jean-Paul Malfatti

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Spero sinceramente che il prossimo Papa ormai lo sappia o, nella peggiore delle ipotesi, si accorga presto che il cristianesimo non è un patrimonio esclusivo dei cattolici e che nessuno deve per forza essere cattolico o convertirsi al cattolicesimo(…)

Essere amico è anche lasciare andar via un amico quando la nostra amicizia non gli interessa o non lo soddisfa più. A prima vista questo può sembrare un atteggiamento insensibile e un filino crudele, ma poi il tempo e i fatti ci daranno ragione.

Se io fossi un guerrigliero imbraccerei un fucile, ma siccome non lo sono mi limito a imbracciare la mia pennamitraglia, tramite cui sparo le mie cartucce di fondate proteste e di giusta indignazione contro le discriminazioni e le ingiustizie di(…)

La differenza tra i ladri comuni e i politici corrotti è che questi ultimi sono rapinatori laureati e diplomati, ed è proprio per questo che non sono mai arrestati dalla polizia o scomunicati dalla chiesa.

La castità, oltre a non fare il santo, può portare ad un angosciante e disturbante autoincesto mentale.

Il troppo travalica sempre i limiti del buon senso e tende a nuocere, in primo luogo, a coloro che lo commettono.

Un aforisma per essere un aforisma deve avere un senso compiuto, sia esso logico o illogico, ma mai inesistente.

Non basta andare alle urne solo per dovere civico o per assolvere un obbligo di cittadino, prima di tutto bisogna capire cosa è un'urna e a cosa serve veramente!

Ripeto ancora una volta che in tempi di elezioni anche il diavolo si confessa, fa la comunione e poi se ne va facendo il segno della croce. Come mai? Semplicemente perché ha degli amici influenti e benevoli in Vaticano che lo aiutano a raccogliere(…)

Berlusconi: punizione di Dio o maledizione del diavolo?