John Donne
Biografia
Sono stato uno dei maggiori autori inglesi di poesia metafisica. Fui anche un religioso e, come tale, ricoprii il ruolo di decano della cattedrale londinese di St.Paul. Scrissi sermoni e poemi di carattere religioso, traduzioni latine, epigrammi, elegie, canzoni e sonetti.
Segni particolari
Celebri sono rimasti i miei versi di "Nessun uomo è un'isola" contenuti in "Meditation XVII" e citati da Ernest Hemingway in "Per chi suona la campana" e da Nick Hornby in "Un ragazzo" (About a Boy).
Scritti da John Donne
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Il fiore
Poesia
Ben poco ti preoccupi, povero fiore,
che ho osservato per sei o sette giorni,
e ho visto la(…)
che ho osservato per sei o sette giorni,
e ho visto la(…)
Versi di Congedo, a vietarle il lamento...
Poesia
Siano pur due, lo sono come i rigidi
gemelli del compasso sono due:
la tua anima il piede(…)
gemelli del compasso sono due:
la tua anima il piede(…)
Contro la morte
Poesia
Morte, non essere troppo orgogliosa, se anche
qualcuno ti chiama terribile e possente
Tu non(…)
qualcuno ti chiama terribile e possente
Tu non(…)
La castità non è castità in un vecchio, ma solo l'incapacità di non essere casto.
Aforisma
Nessun uomo è un'isola a sé stante; ognuno è parte di un continente.
Aforisma
Non essere parte di qualcosa, significa essere niente.
Aforisma
Non faccio nulla contro me stesso, eppure sono il mio carnefice.
Aforisma
L'umiliazione è l'inizio della beatificazione.
Aforisma
Il grande capolavoro della natura, l'elefante; l'unica creatura gigantesca e innocua.
Aforisma
Per amor di Dio stai zitto, e lasciami amare.
Aforisma