John Milton
  • Londra (Inghilterra), 09/12/1608
  • Londra (Inghilterra), 08/11/1674
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Modernissimo. Pensate che le prime battaglie per il divorzio e la libertà di stampa le ho condotte personalmente… oltre 3 secoli fa.

Segni particolari

Sono diventato cieco nel 1652 ma ciò non mi ha impedito di scrivere.

Scritti da John Milton

10 su 10

Nessuno, eccetto i brav'uomini, può amare sinceramente la libertà; gli altri non amano la libertà, ma la licenza.

La fama non è pianta che cresca su suolo mortale.

Chi vince con la forza, ha vinto solo mezzo nemico.

La bellezza è la moneta della natura, non deve accumularsi ma aver corso.

Esser cieco non è triste; esser cieco ma non essere capace di sopportare la cecità, questo è triste.

La libertà che io cerco è quella di apprendere, di parlare e di discutere, liberamente e secondo coscienza: questa, più di tutte le altre libertà.

La gelosia è l'inferno dell'amante tradito.

Nessuna luce; piuttosto, visibili oscurità.

Cosa ha a che fare la notte con il sonno?

Meglio regnare all'inferno che servire in paradiso.