Jon McGregor
  • Bermuda, 02/1976
  • in archivio dal 3/7/2013

Biografia

Ho un'attenzione particolare per le piccole storie di tutti i giorni, che serbano in sé il vero senso della vita.

Segni particolari

Sul New York Times mi hanno definito un "meraviglioso scrittore britannico".

Mi trovi anche su

Scritti da Jon McGregor

10 su 10

Non sempre abbiamo le parole. Ma possiamo parlare delle cose.

Il mondo non suonava sempre giusto quando veniva spiegato per la prima volta.

Scusatemi, ma in realtà sono molto innamorato di voi.

Ora che ho pubblicato un libro, ne sono molto gratificato, ma anche un po' imbarazzato.

È qualcosa che riconosco in me stesso. Io origlio. Osservo la gente, molto.

Ci sono così tante persone al mondo e vorrei conoscerle tutte, ma non so nemmeno il nome del mio vicino di casa.

Se nessuno parla di cose straordinarie, come possono essere definite straordinarie?

Per scrivere c’è bisogno di autocoscienza e tranquillità. Devi solo sederti alla scrivania e scrivere.

Il mondo editoriale non dà tutta questa celebrità. Potrei vincere il Nobel, e i miei vicini non verrebbero a saperlo.