Jonathan Coe
  • Birmingham, 19/08/1961
  • in archivio dal 2/25/2011

Biografia

Sono considerato uno dei più grandi scrittori anglosassoni. Nei miei libri metto a fuoco la contraddizione e la paura dell'uomo moderno. "La casa del sonno" è una delle mie opere di maggior successo.

Segni particolari

Prima di divenire un grande scrittore sono stato un compositore semi-professionista di musica jazz.

Scritti da Jonathan Coe

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Una parola può essere un'arma letale.

Avremmo voluto, avremmo dovuto, avremmo potuto. Le parole più dolorose del linguaggio.

Mi sentivo più felice quando dormivo che da sveglio. Facevo sogni bellissimi.

Ci sono ben poche cose più inutili, dal punto di vista pratico, dei ricordi felici.

L’umanità si è sbizzarrita nell’escogitare nuovi modi per evitare di parlarsi.

Se è la fortuna a dar forma alla nostra esistenza, allora tutto è arbitrario e senza senso.

Forse il caos e la casualità sono l’ordine naturale delle cose.

Non c’è niente che si possa dire di una felicità perfetta, impeccabile e senza ombre; niente, salvo la certezza che dovrà finire.

Una frazione di secondo e un’eternità diventano interscambiabili quando provi emozioni intense.

In un mondo perfetto non ci sarebbe alcun bisogno dell'umorismo. Ma non è necessario che vi ricordi che la perfezione è ancora lontana.