Jorge Luis Borges
  • Buenos Aires (Argentina), 24/08/1899
  • Ginevra (Svizzera), 14/06/1986
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Ho creato universi fantastici e metafisici per meglio meditare sui paradossi e i misteri dell'esistenza umana.

Segni particolari

Il mio nome completo è Jorge Francisco Isidoro Luis Borges Acevedo. Cieco, ma in grado di dirigere la biblioteca di Buenos Aires per 18 anni!

Aforismi di Jorge Luis Borges

10 su 23

Ho sempre immaginato che il paradiso fosse una sorta di biblioteca.

Si legge quello che piace leggere, ma non si scrive quello che si vorrebbe scrivere, bensì quello che si è capaci di scrivere.

C'è un concetto che corrompe e altera tutti gli altri. Non parlo del Male, il cui limitato impero è l'etica; parlo dell'Infinito.

Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto; io sono orgoglioso di quelle che ho letto.

Chi dice che l'arte non deve propagandare dottrine si riferisce di solito a dottrine contrarie alle sue.

La notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.

Innamorarsi è dar vita ad una religione il cui Dio è fallibile.

Ciò che più apprezzo è l'intelligenza, perché l'onestà e il coraggio di una persona a volte non servono per il dialogo.

Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza.

Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.