Joseph Addison
  • Milston (Inghilterra), 01/05/1672
  • Kensigton (Inghilterra), 17/06/1719
  • in archivio dal 10/26/2010

Biografia

Sono stato il padre del giornalismo inglese, oltre ad essere stato un politico e drammaturgo. Ho fondato il giornale "The Spectator".

Segni particolari

Ho scritto ben due testi dedicati al mio soggiorno in Italia.

Scritti da Joseph Addison

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L’allegria è come il lampo, che penetra la tristezza delle nubi e brilla per un attimo: il buon umore mantiene una specie di luce nella mente e la riempie di uguale e perpetua serenità.

La lettura è per la mente quel che l'esercizio è per il corpo.

Ma non vi è nulla che trovi così presto la via dell'anima come la bellezza, la quale permea subito l'immaginazione di una soddisfazione e di un compiacimento segreto, e dà una rifinitura a tutto ciò che è grande o inusitato.

Niente si può mettere bene in musica che non sia privo di senso.

Chi è fornito di argomenti pecuniari convincerà il proprio antagonista molto prima di chi trae argomenti dalla ragione e dalla filosofia.

Ciò che è la cultura per un blocco di marmo, è l'educazione per un'anima umana.

Così io vivo nel mondo più come osservatore dell'umanità che come appartenente alla specie.

Di rado una donna chiede consiglio prima di aver comprato l'abito da sposa.

È raro che gli uomini che nutrono il massimo rispetto per le donne, godano di popolarità fra loro.

Il vanitoso parlerà di una gaffe o di una stupidaggine che ha commesso, piuttosto che privarsi del piacere di parlare della propria amata persona.