Joseph Addison
  • Milston (Inghilterra), 01/05/1672
  • Kensigton (Inghilterra), 17/06/1719
  • in archivio dal 10/26/2010

Biografia

Sono stato il padre del giornalismo inglese, oltre ad essere stato un politico e drammaturgo. Ho fondato il giornale "The Spectator".

Segni particolari

Ho scritto ben due testi dedicati al mio soggiorno in Italia.

Scritti da Joseph Addison

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L'infelicità deve essere commisurata non tanto al male in sé, quanto al carattere di chi soffre.

La domenica pulisce tutta la ruggine della settimana.

La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall'amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.

Nessuna oppressione è così pesante o duratura quanto quella inflitta dalla perversione e dall'eccesso di autorità legale.

Se dobbiamo credere ai nostri logici, l'uomo si distingue da tutte le altre creature per la facoltà di ridere.

Noi siamo sempre impegnati... a fare qualcosa per la Posterità, ma sarei felice di vedere la Posterità fare qualcosa per noi.

Se dovessi dare una regola per bere, si baserebbe su una citazione di William Temple: il primo bicchiere è per me, il secondo per i miei amici, il terzo per il buonumore, e il quarto per i miei nemici.

Umore instabile ed incoerenza sono le maggiori debolezze della natura umana.

Un uomo dovrebbe anche considerare quello che ha, piuttosto che quello che vuole; in secondo luogo quanto più infelice potrebbe essere di quello che in realtà è.

Una tragedia perfetta è la produzione più nobile della specie umana.