Josif Stalin
  • Gori (Georgia), 06/12/1878
  • Mosca (Russia), 05/03/1953
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Sono stato un rivoluzionario, successore di Lenin.
Ho governato con rigore l'URSS e il PCUS per trenta anni.

Segni particolari

Il mio vero cognome è Iosif Vissarionovič Džugašvili. Stalin significa "uomo d'acciaio" e tale sono stato per i miei nemici e anche per alcuni amici.

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Scritti da Josif Stalin

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Lo scrittore è un ingegnere dell'anima umana.

L'umanità è divisa in ricchi e poveri, in proprietari e sfruttati, ed astrarre noi stessi da questa divisione fondamentale; e dall'antagonismo tra poveri e ricchi significa astrarsi da fatti fondamentali.

L'istruzione è un'arma, ma il suo effetto dipende dalle mani che la brandiscono, da chi deve essere colpito.

Io credo in una cosa sola, la potenza della volontà umana.

I capi vanno e vengono, ma il popolo rimane. Solo il popolo è immortale.

Ci stanno ingannando. Non c'è nessun Dio e tutto questo parlare di Dio è pura assurdità.

Chi sono i bolscevichi? Sono i combattenti che per primi vanno in battaglia e per ultimi si ritirano.

Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.

Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.

Lo scrittore è un ingegnere dell'anima umana.