Karl Kraus
  • Jicin (Repubblica Ceca), 28/04/1874
  • Vienna (Austria), 12/01/1936
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Un giornalista d'avanguardia, che non teme i "potenti" in nome della verità! Il maggior aforista del secolo.

Segni particolari

Fondatore del periodico "Die Fackel".

Scritti da Karl Kraus

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Quando gli animali sbadigliano assumono un volto umano.

Non si vive neppure una volta.

Tutti gli stati fanno la guerra contro la propria civiltà. Invece di far guerra alla propria inciviltà.

I gelosi sono degli usurai che prendono dalle proprie capacità il massimo degli interessi.

Vizio e virtù sono imparentati come carbone e diamante.

La distruzione di Sodoma era un esempio. In tutti i tempi si commetteranno dei peccati prima di un terremoto.

Una morale che dell'occasione ha fatto un segreto, ha fatto anche del segreto un'occasione.

Dove si appunta il nostro sguardo, la morale strizza l'occhio.

La donna artista: quanto più bella la poesia, tanto più brutta la fisionomia.

Le donne sono le persone migliori con cui parlare il meno possibile.