Konrad Lorenz
  • Vienna, 07/11/1903
  • Altenberg, 27/02/1989
  • in archivio dal 4/17/2007

Biografia

Scienziato e filosofo austriaco, vengo considerato il fondatore della moderna etologia scientifica, da me stesso definita come ricerca comparata sul comportamento.

Segni particolari

Nel 1973 la mia carriera trova coronamento con l'assegnazione del Premio Nobel per la medicina e la fisiologia per i miei studi sulle componenti innate del comportamento e in particolare sul fenomeno dell'imprinting nelle oche selvatiche.

Mi trovi anche su

Scritti da Konrad Lorenz

10 su 10

La fedeltà di un cane è un dono prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell’amicizia con un essere umano.

Non c'è patto che non sia stato rotto, non c'è fedeltà che non sia stata tradita, fuorché quella di un cane veramente fedele.

Il nostro amore per gli animali si misura dai sacrifici che siamo pronti ad affrontare per loro.

Umorismo e sapere sono le grandi speranze della cultura.

L'anello di congiunzione da tanto tempo cercato tra gli animali e l'essere umano siamo noi.

Tutti gli animali domestici sono veri e propri schiavi, solo il cane è un amico.

Cani che abbaiano talora mordono. Uomini che ridono non sparano mai.

Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.

È un ottimo sport mattutino per un ricercatore mandare al diavolo ogni mattina prima di colazione un'ipotesi prediletta: mantiene giovani.

È molto probabile che una tappa decisiva nel misterioso processo dell'evoluzione dell'uomo sia rappresentata dal giorno in cui un essere, che stava esplorando con curiosità il suo ambiente, fermò la sua attenzione su sé stesso.