Kurt Cobain
  • Aberdeen, 20/02/1967
  • Seattle, 05/04/1994
  • in archivio dal 6/9/2006

Biografia

Leader e co-fondatore dei Nirvana nel 1987. Erano anni in cui con la musica esprimevo disperazione, rabbia, mancanza di artificio. Una nuova forma di protesta che non passava dalle piazze, ma si esprimeva attraverso i suoni.

Segni particolari

Sono poche le notizie che riguardano gli ultimi miei giorni, mi trovarono morto nella mia casa per un colpo di fucile da caccia sparato in bocca. Lasciai una lettera d'addio scritta di mio pugno per i fan e soprattutto per mia moglie e mia figlia.

Scritti da Kurt Cobain

10 su 12

Non apprezzi mai le cose che hai finchè non le perdi.

Sento che esiste un senso universale, tra quelli della mia generazione, che tutto è stato detto e fatto. Vero. Ma chi se ne frega. È pur sempre divertente fare finta.

Niente può essere valutato secondo una logica totale o la scienza. Nessuno è abbastanza speciale da avere risposte a tutto ciò.

Vorrei avere più ricordi. Ho la sensazione di non avere mai avuto un padre... Mi manca una figura paterna con cui dividere le cose.

In tour sempre, in qualsiasi momento. Sperando che la musica parli da sola.

Avevo così poca stima di me che non riuscivo minimamente a pensare di poter diventare una rockstar. Non riuscivo minimamente a immaginare di arrivare in televisione o rilasciare interviste o cose del genere.

Voi mi odiate... e io per dispetto vi amo tutti!

Un vero amico è chi sa tutto di te e continua ad esserti amico.

È divertente combattere, ti dà qualcosa da fare, mitiga la noia.

Preferisco essere odiato per ciò che sono, piuttosto che essere amato per ciò che non sono.