Lino Giusti
  • S. Caterina Vill
  • 01/04/1956
  • su Aphorism dal 5/30/2009

Biografia

Umorista colto... sul matto!

Segni particolari

Una cicatrice all'inguine.

Scritti da Lino Giusti

50 su 89

Chi lo fa, s'aspetti un bambino.

Nemmeno al contadino distratto è concesso asciugarsi il naso con un fazzoletto di terra.

Stacca la spina al frigo. Non serbare mai rancore.

A torto o a cagione, delle donne non fartene una malattia.

Forse non tutti sanno che: dopo l'impiccaggione di Giuda, rimasero in 11... più l'allenatore.

Quante volte il parroco, prima di salire sull'autobus della gita parrocchiale, dà l'estrema minzione!

Sono apertamente contro la mattanza: ci sono certi tonni così teneri... che mi ci affeziono facilmente.

Se non ci fossero i sogni, ci sarebbero più bisogni.

Alle volte una squadra retrocede per non aver voluto dare il lato B al compromesso.

Un monaco, da solo, può chiudere il convento!