Lora Boccardo
  • TORINO (Italia)
  • 04/03/1948
  • su Aphorism dal 6/26/2015

Biografia

Scrivo per piacere personale. Non ho quindi una biografia in questo senso e non ho mai pubblicato niente, tranne che sul mio profilo di Facebook nelle "note".

Segni particolari

Nessuno

Scritti da Lora Boccardo

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Io so quante persone ho nella testa, e perché, ma non ho idea di quante siano le persone che hanno in testa me, e perché. A pensarci bene, questo è inquietante.

Mi piace il sole, mi piace la luna, non mi piace questa pioggia battente mista a vento impertinente. Mi piace spalancare le finestre sulla notte stellata e sull'aurora rossa infuocata. Non mi piace chiudere tutto, perimetrare un interno vuoto in(…)

Solo quando si diventa vecchi si capisce che non si è mai abbastanza vecchi per morire.

Ora legale addio, siamo tornati all'ora solare: bentornata. Quanti tipi di ore? Pensavo stamattina: l'ora di, l'ora che, l'ora per, l'ora da, l'ora in cui, l'ora perduta, l'ora cruciale, l'ora dell'odio e quella del perdono e tante altre. E poi c'è(…)

Forse è proprio quando vorresti spaccare tutto che ti rendi conto che esiste la dolcezza.

Stamattina non avevo voglia di alzarmi, ma poi attraverso la parete della camera ho sentito alcuni vagìti. Mi sono immaginata qualcuno che si stava prendendo cura di una creatura, Esiste forse una motivazione più importante di questa, per alzarsi(…)

Una volta una persona mi disse: Lei percorre la strada senza riconoscerla. Io credo che tutti percorriamo la strada senza riconoscerla, e così le diamo il nome che ci piace di più. Ma la strada è una sola: la stessa per tutti.

Sto invecchiando, e ho scoperto che il processo di invecchiamento del corpo procede a pari passo con il processo di liberazione dello spirito. Forse è questo il dono più importante che, in mezzo a tante magagne e problemi, ci viene dalla vecchiaia.

Se abbiamo la fortuna di avere alle spalle una famiglia che ci vuole bene, troveremo sempre una porta aperta, ma se ci manca la famiglia, potremo sempre avere un amico che ci apre la porta. C'è solo una piccola differenza: la famiglia che ci vuole(…)