Lorenzo de' Medici
  • Firenze, 01/01/1449
  • Firenze, 08/04/1492
  • in archivio dal 4/4/2007

Biografia

Signore di Firenze nella seconda metà del Quattrocento, fui un letterato e mecenate nonché fine diplomatico, appartenente alla dinastia dei Medici.

Segni particolari

Sono conosciuto anche come Lorenzo il Magnifico. Caterina Sforza disse di me: "Natura non produrrà mai più un simile uomo".

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Aforismi di Lorenzo de' Medici

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Cogli la rosa, o ninfa, or ch'è il bel tempo.

Dica pur chi mal dir vuole, noi faremo e voi direte.

Non pecco per malvagità, ma per una mia naturale inclinazione al piacere...

Il dolore è spesso sanza dolcezza, e la dolcezza non mai sanza dolore.

Il contento umano consiste più tosto nel parere che nell'essere.

Conviene giuocare e spendere bei quattrini.

Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol essere lieto, sia: di doman non c'è certezza.