Luciano Ronchetti
  • Taranto (Italia)
  • 03/11/1962
  • su Aphorism dal 9/29/2018

Biografia

Non ho esperienza letteraria pregressa. Libero pensatore, poeta, appassionato di arte, musica, cinema, sport (e altro ancora), nonché "venditore di parole" (in genere, però, alle belle donne ed anche a quelle meno belle, le regalo!) a cui piace scrivere di tutto - e su tutto: cittadino del mondo intero.

Scritti da Luciano Ronchetti

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Quando le radio erano libere: le utopie diventarono sogni ma i sogni non si trasformarono mai in utopie.

La differenza tra una zanzara e un vampiro: la zanzara succhia il sangue per bisogno, il vampiro perché è un vampiro!

Quando la merda sarà oro, un amico varrà un tesoro (detto da un militante di autonomia operaia, 1977).

Il sole splende con minor fiamma nel vespero; ma riscalda molto di più di quando sorge (Le sentenze della natura, 2018). 

I sogni lavorano di notte: al giorno riposano senza andare a dormire.

Quando tutto tace arriva il momento di parlare a sé stessi e poi ascoltare le parole della propria coscienza!

Colui che muore dentro non lo fà perché non ha più voglia di vivere ma perché si accorge che la vita, così come li appare, è soltanto una brutta copia della precedente.

Muor giovane colui ch'al cielo è caro - Sentenza di Menandro.

Nulla al mondo mi interessa quanto la pittura e i miei fiori - Monet -