Marco Bo
Biografia
"Chi può dire di che carne son fatto? Ho girato abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono ma è per questo che uno si stanca e cerca di mettere radici, di farsi terra e paese perché la sua carne valga e duri qualcosa di più che un comune giro di stagione" C. Pavese
Scritti da Marco Bo
10 su 383
non aspettarti niente
Poesia
sotto questo grigio cielo di periferia non aspettarti niente
perchè nella stanza buia
la luce(…)
perchè nella stanza buia
la luce(…)
nomadi noi
Poesia
nomadi noi
con calzari di pioggia e di vento
giorni e notti sotto cieli neri
tra sogni,(…)
con calzari di pioggia e di vento
giorni e notti sotto cieli neri
tra sogni,(…)
dell'anima lo sguardo
Poesia
sotto questo cielo suburbano grigio e solitario
guardare la faccia di un bambino
e immaginare(…)
guardare la faccia di un bambino
e immaginare(…)
nulla da dichiarare
Poesia
al mio arrivo presso la frontiera delle periferie del mondo il doganiere mi chiese
lei ha(…)
lei ha(…)
siamo la goccia
Poesia
sotto questo grigio cielo di periferia transitiamo lungo strade affollate
scansiamo ansie e(…)
scansiamo ansie e(…)
binario vita
Racconto
sotto questo grigio cielo di periferia quando eri piccolo e avevi tutta la vita davanti
quei(…)
quei(…)
prima e dopo il silenzio
Poesia
sotto questo grigio cielo perso nelle periferie del mondo
inconsapevole nel vento (…)
inconsapevole nel vento (…)
rispetto
Poesia
ancora un pensiero alla notte trascorsa e poi sarò sulla mia strada
agitata la notte,(…)
un giorno sarò
Poesia
un giorno sarò grande abbastanza da contenere in me eppur distinguere
la notte dal giorno
la(…)
la notte dal giorno
la(…)
Non è tempo di avere paura
Poesia
sotto questo grigio cielo di periferia ci affanniamo, collezioniamo cose inutili
affasteliamo(…)
affasteliamo(…)