Marco Bo
Biografia
"Chi può dire di che carne son fatto? Ho girato abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono ma è per questo che uno si stanca e cerca di mettere radici, di farsi terra e paese perché la sua carne valga e duri qualcosa di più che un comune giro di stagione" C. Pavese
Scritti da Marco Bo
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alzare le mani
Poesia
è un onore alzare le mani
e cantare che siamo tutti uguali
siamo esseri umani! è un(…)
e cantare che siamo tutti uguali
siamo esseri umani! è un(…)
lievi increspature di vita
Poesia
al contrario di chi credeva di sapere tutto
io sono partito presto
che al buio e al fresco si(…)
io sono partito presto
che al buio e al fresco si(…)
regali di oggi
Poesia
parlare con gli amici venuti da lontano di stagioni e di campagna
sulla piazza del mio paese(…)
sulla piazza del mio paese(…)
nonostante la tempesta
Poesia
nonostante la diffidenza
sorridere al vento contrario con sete di libertà perchè la vita è(…)
sorridere al vento contrario con sete di libertà perchè la vita è(…)
pochi fragili versi
Poesia
poesia poesia poesia,
pochi fragili versi e nulla più poesia poesia poesia,
forse(…)
pochi fragili versi e nulla più poesia poesia poesia,
forse(…)
una vita da non vivere
Poesia
una vita da non vivere
una gioia per non ridere
un prezzo per non vendere
un sorriso da non(…)
una gioia per non ridere
un prezzo per non vendere
un sorriso da non(…)
il peso dell'universo in un fragile istante
Poesia
il peso dell’universo
del tutto compreso in un fragile istante l’insieme universo è un(…)
del tutto compreso in un fragile istante l’insieme universo è un(…)
e fui vivo
Poesia
un tempo in paese
ci si guardava l'un l'altro
e si raccontavano gli eventi della vita in(…)
ci si guardava l'un l'altro
e si raccontavano gli eventi della vita in(…)
non aspettarti niente
Poesia
non aspettarti niente
perchè nella stanza buia
la luce la vedrai soltanto
quando imparerai(…)
perchè nella stanza buia
la luce la vedrai soltanto
quando imparerai(…)
regali di oggi
Poesia
parlare con gli amici venuti da lontano di stagioni e di campagna
sulla piazza del mio paese(…)
sulla piazza del mio paese(…)