Marco Bo
Biografia
"Chi può dire di che carne son fatto? Ho girato abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono ma è per questo che uno si stanca e cerca di mettere radici, di farsi terra e paese perché la sua carne valga e duri qualcosa di più che un comune giro di stagione" C. Pavese
Scritti da Marco Bo
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indigena
Poesia
siamo acqua corrente,
come fiumi nella mente siamo goccia di pioggia
che per vivere dura(…)
come fiumi nella mente siamo goccia di pioggia
che per vivere dura(…)
testimoni
Poesia
sotto questo cielo grigio di periferia
poco a poco, giorno dopo giorno voliamo via
verso(…)
poco a poco, giorno dopo giorno voliamo via
verso(…)
risveglio
Poesia
io sono qui da sempre
tu lo sai e non apri gli occhi,
respiri nel mio respiro
è ancora(…)
tu lo sai e non apri gli occhi,
respiri nel mio respiro
è ancora(…)
ogni zolla di terra
Poesia
ogni zolla di terra
il rosso acceso di ogni tramonto il maestoso profilo della montagna (…)
il rosso acceso di ogni tramonto il maestoso profilo della montagna (…)
Questa notte ho sognato
Poesia
il tempo scorre sempre più in fretta e la gente non sa più come ricordare il passato e come(…)
A tentativi
Poesia
arrivo presto e mi siedo ad ascoltare
con gli occhi con le mani e nel respiro
cerco di capire(…)
con gli occhi con le mani e nel respiro
cerco di capire(…)
Incompiuta
Poesia
presso questo grigio cielo di periferia
in costante movimento in bilico sul filo teso(…)
in costante movimento in bilico sul filo teso(…)
Testimoni
Poesia
sotto questo cielo grigio di periferia
poco a poco, giorno dopo giorno voliamo via
verso(…)
poco a poco, giorno dopo giorno voliamo via
verso(…)
Sulle pareti lisce
Poesia
sotto questo grigio cielo di periferia
fragili come siamo
il più delle volte ci nascondiamo(…)
fragili come siamo
il più delle volte ci nascondiamo(…)
lullabies
Poesia
grey days
suburban sky
life is crazy
so fragile
in my voice
dwell my dreams
(…)
suburban sky
life is crazy
so fragile
in my voice
dwell my dreams
(…)