Marco Bo
Biografia
"Chi può dire di che carne son fatto? Ho girato abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono ma è per questo che uno si stanca e cerca di mettere radici, di farsi terra e paese perché la sua carne valga e duri qualcosa di più che un comune giro di stagione" C. Pavese
Scritti da Marco Bo
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sulla battigia
Poesia
Il passo dell'infinito
quello della tua gamba sussurrano le onde
alle tue membra che(…)
quello della tua gamba sussurrano le onde
alle tue membra che(…)
rifugio con didascalia
Poesia
sopra la tua testa
un cielo di marmo nudo e liscio non lasciarti ingannare dal titolo (…)
un cielo di marmo nudo e liscio non lasciarti ingannare dal titolo (…)
la lista di cui sopra
Poesia
un produttore di mattoni
un apicoltore,
un agricoltore in fondo al filare pianta una rosa (…)
un apicoltore,
un agricoltore in fondo al filare pianta una rosa (…)
L'artefice di chi adesso sono
Poesia
Nel commentare i tuoi versi
mi sono reso conto di parlare e ricordare a me stesso che
forse(…)
mi sono reso conto di parlare e ricordare a me stesso che
forse(…)
quali materne parole?
Poesia
tra voler scappare via lontano
e lavare, alleviare le ferite
tra arrendersi alla paura del(…)
e lavare, alleviare le ferite
tra arrendersi alla paura del(…)
o non essere
Poesia
come si suol declamare, non so dire esattamente dove come quando e perchè
eppure, ad un certo(…)
eppure, ad un certo(…)
nelle rapide della vita
Poesia
ancora di salvezza nella deriva delle assordanti e tribolate rapide della vita
essere come(…)
essere come(…)
tasti sensibili
Poesia
più vecchio
e gli altri non ti sentono ascolti
ma loro non parlano eppure non ti(…)
e gli altri non ti sentono ascolti
ma loro non parlano eppure non ti(…)
pre scriptum
Poesia
orfano del silenzio,
tra cielo e terra costretto
prima di essere scritto all'incrocio con la(…)
tra cielo e terra costretto
prima di essere scritto all'incrocio con la(…)
come ogni mattino ritorna il Sole
Poesia
dopo la tormenta delle nostre incomprensioni,
esco a camminare e disegno
un inconclusa(…)
esco a camminare e disegno
un inconclusa(…)