Maria Angela Carosia
  • Genova
  • 13/03/1965
  • su Aphorism dal 12/7/2011

Biografia

Inserita in sette antologie e pubblicato due libri: "Il sole s'affaccia" e "Un'altra vita", ciò perché volevo vedermi in qualcosa che non pensavo affatto di poter realizzare e credo che sia questo il motivo se in uno di loro ci sono dei passaggi molto introspettivi, incomprensibili.

Seguimi

Scritti da Maria Angela Carosia

410 su 733

Rispettare chi ha scelto di non essere più cercato

La compagnia è preziosa, ci vuole, ma se non ci cambia in peggio

Ognuno deve farsi i propri conti giusti, e se necessario restare soli, per non sentirsi poi, nervosi

La fiducia ad un'infermiera o un assistente  le si dimostra dopo che si ha avuto modo di conoscerla un pò, non chiamando spesso il malato, facendo capire ad entrambi che ha la sua vita una famiglia una casa un lavoro e che è contenta di come vive,(…)

Chi si occupa delle persone deboli, ha bisogno di fiducia, di dimostragliela, se non si ha, è giusto occuparsene di persona e sempre, se non si può, bisogna fidarsi, se si fa cosi allora i malati e quella che assiste, riescono a stare più tranquilli

Volere far sentire una persona incapace, pensando che poi riesce a superare, addirittura stare molto meglio, dopo aver ricevuto parole non gratificanti, dovrebbe sapere che ciò, non aiuta nessuno

Se non si vuol capire, cosa dice l'altro, allora bisogna avere l'intelligenza di allontanarsi, di non renderlo succube, non farlo star male, soprattutto se non è lui che le ha indicato la strada che ha fatto

Un rapporto di amicizia qualunque sia, non è destinato a durare, non dovrebbe, se si deve parlare sempre delle stesse cose fino allo sfinimento